CABINA DI REGIA TERZO SETTORE – VECCHI: “INCONTRO POSITIVO. SEMPLIFICHIAMO PROCEDURE PER FACILITARE AFFIDAMENTO SERVIZI”
“Un incontro positivo quello presieduto oggi dal presidente del Consiglio Conte alla presenza della ministra Catalfo sulla Cabina di regia per il terzo settore che ha coinvolto Comuni, Province, Regioni e Terzo settore. Apprezzabili sono state le proposte fatte dal presidente Conte sull’opportunità di proseguire nel percorso di attuazione del codice del Terzo settore e nella valorizzazione di tanti strumenti di finanza sociale, a partire dal social bonus, ma anche l’attuazione del dpcm che metterà in condizione di utilizzare al meglio il 5 per mille e la progressiva operatività del registro unico nazionale degli enti del terzo settore”. E’ quanto ha sottolineato il delegato Anci al welfare e sindaco di Reggio Emilia a margine dei lavori della Cabina di regia sul terzo settore, istituita presso la presidenza del Consiglio dei ministri, che si è riunita oggi in video conferenza.
“Crediamo sia molto importante – ha proseguito Vecchi – l’attenzione che è stata posta sull’attività di co-programmazione e co-progettazione, di accreditamento e convenzionamento su cui si gioca la collaborazione tra il pubblico e il privato, tra i Comuni e i soggetti del Terzo settore. Abbiamo chiesto di semplificare le procedure, di compiere un’operazione importante di sburocratizzazione per facilitare gli affidamenti di servizi in un momento in cui è importante che le amministrazioni comunali siano messe nella condizione di riconvertire rapidamente i propri servizi socio-educativi e il welfare di comunità in funzione di nuovi bisogni e di nuove aspettative nate in questa emergenza sanitaria”.
Al centro dei lavori anche il tema della ripresa delle attività dei bambini e dei campi estivi per dare delle risposte alle famiglie nei prossimi mesi, su cui il delegato Anci ha sottolineato: “C’è bisogno di un sostegno economico, di detrazioni fiscali e anche di un pensiero forte su come valorizzare l’infanzia e tutte le persone fragili in questa fase di transizione. L’Anci ha dato ampia disponbilità a collaborare con il governo”.
Roma, 29 aprile 2020