BONUS ASILO NIDO
AGEVOLAZIONI PER LA FREQUENZA DI ASILI NIDO PUBBLICI E PRIVATI
Il Bonus Asilo nido è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2017 (Legge 232/2016, art. 1 c. 355) e disciplinato con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 febbraio 2017. Si tratta di una misura di sostegno del reddito delle famiglie che prevede, per i figli nati dal 1° gennaio 2016, l’erogazione di un contributo massimo di 1.000 euro per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. Agli oneri derivanti dall’erogazione del bonus nido a decorrere dal 2020 si provvede con corrispondente riduzione del Fondo assegno universale e servizi alla famiglia istituito dall’art.1 c. 339 della Legge 160/2019..
Il Bonus, su disposizione della Legge di Bilancio 2019 (Legge 145/2018, art. 1 c. 488) sale a 1.500 euro annui per il 2019, il 2020 e il 2021. Dal 2022 è determinato, in non meno di 1.000 euro annui, con DPCM da adottare entro il 30 settembre 2021. Espandi
Il beneficio è corrisposto direttamente dall’INPS su domanda del genitore ed è riconosciuto nel limite massimo di 144 milioni di euro per l’anno 2017, 250 milioni di euro per l’anno 20018, 300 milioni per l’anno 2019 e 330 milioni a decorrere dal 2020.
Si tratta di una misura di sostegno del reddito delle famiglie che prevede l’erogazione di un contributo per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Il beneficio è corrisposto direttamente dall’INPS su domanda del genitore.
Si tratta di una misura di sostegno del reddito delle famiglie che prevede l’erogazione di un contributo per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Il beneficio è corrisposto direttamente dall’INPS su domanda del genitore.
Con la Legge di Bilancio 2019 (Legge 145/2018, art. 1 c. 488) il Bonus viene innalzato a 1.500 euro annui per il 2019, il 2020 e il 2021 mentre la Legge di Bilancio 2020 (Legge 160/2019 art.1 c.343-344) incrementa il contributo economico e modula, a decorrere dal 2020, l’erogazione del Bonus come segue:
DOCUMENTI E LINK UTILI:
Ultimo aggiornamento al 30 gennaio 2020